Esistono svariati modi per assumersi delle responsabilità nel sapersi concedere a se stessi verso il prossimo, la prospettiva più comune che tutti conosciamo è quella di dirsi…lo faccio per gli altri, ma in fondo sappiamo benissimo che lo stiamo facendo prima per noi stessi. Poi esistono le sfaccettature nel concedersi, che fanno parte di quelle dinamiche composte da eventi, dove ci sarà sempre qualcuno che è costretto a donarsi, ed il più delle volte, dovrà farlo neanche per se stesso, ma perché in quel momento sarà la cosa più giusta da fare! Perché esistono ed esisteranno sempre, persone che fanno parte di altre e che si troveranno in situazioni e luoghi, dove la scelta più equa potrà essere solo quella, per come si è fatti caratterialmente o per come si accettano delle sfide, dove il risultato sarà il padrone delle esperienze passate e future che renderanno quelle personalità sempre più ricche e forti per affrontare quelle scelte che la vita a volte usa fare per noi!
Questo finora l’ esperienza mi ha concesso di conoscere, mi ha aiutato a “capirmi” ogni volta meglio, insegnandomi che spesso quello che vorrei è esattamente quello che non avrei scelto, e che infine dove non ho avuto il coraggio è intervenuta “la vita” che mi ha indotto ad un futuro inaspettato. Non sempre mi ha reso felice, spesso mi ha piegato le ginocchia, altre mi ha schiaffeggiato l’ anima, ed altre ancora mi ha reso l’ uomo che sono senza se e senza ma, con tutte le fortune che ho, ed i risultati che caparbiamente ho raggiunto, ecco perché credo ancora in quelle poche persone che son rimaste, poiché la vita mi insegna e mi ha insegnato ogni volta che alla fine tutto si racchiude in una selezione naturale che “Lei” sa sempre farmi conoscere meglio, scegliendo per me!
Ilvento 